5.1 Dialogo strutturato

Lo sport europeo è caratterizzato da un gran numero di strutture complesse e diversificate con vari tipi di status giuridico e livelli di autonomia a seconda degli Stati membri. A differenza di altri settori e per la natura stessa dello sport organizzato, le strutture sportive europee sono in genere meno sviluppate delle strutture sportive a livello nazionale e internazionale. Inoltre, lo sport europeo in genere è organizzato secondo strutture continentali, e non a livello di UE.

Le parti interessate convengono che la Commissione ha un ruolo importante nel contribuire al dibattito europeo sullo sport, e può mettere a disposizione una piattaforma per il dialogo con le parti interessate del settore dello sport. L'ampia consultazione con le parti interessate è uno degli obblighi della Commissione secondo i trattati.

Vista la complessità e diversità della cultura sportiva in Europa, la Commissione intende coinvolgere nel suo dialogo strutturato in particolare i seguenti soggetti:

le federazioni sportive europee;

le organizzazioni sportive europee, in particolare i Comitati olimpici europei (EOC), il Comitato paralimpico europeo (EPC) e le organizzazioni sportive europee non governative;

le confederazioni sportive nazionali e i Comitati nazionali olimpico e paralimpico;

atri soggetti attivi nel settore dello sport rappresentati a livello europeo, comprese le parti sociali;

altre organizzazioni europee e internazionali, in particolare le strutture per lo sport del Consiglio d'Europa ed enti delle Nazioni Unite come l'UNESCO e l'OMS.

49) La Commissione intende organizzare il dialogo strutturato nel modo seguente:

• Forum europeo dello sport: riunione annuale di tutte le parti interessate del settore dello sport;

• discussioni tematiche con un numero limitato di partecipanti.

50) La Commissione cercherà anche di promuovere una maggiore visibilità dell'Europa durante gli eventi sportivi e sostiene l'ulteriore sviluppo dell'iniziativa Capitali europee dello sport.