Art. 12 – Società rinunciatarie e/o non ammesse per mancanza dei requisiti al Campionato di Serie A3 Maschile

1. La rinuncia al Campionato deve essere comunicata alla Lega, a mezzo Pec, entro e non oltre le ore 12.00 del 13 giugno 2023.

2. Le Società che entro la data indicata nel comma che precede abbiano rinunciato, avendone diritto, a presentare domanda di partecipazione al Campionato di Serie A3 o non siano state ammesse per mancanza di requisiti potranno, previa richiesta da inoltrare alla FIPAV e per conoscenza alla Commissione entro il 13/06/2023, essere ammesse, mantenendo tutti i diritti sportivi al primo Campionato successivo a quello di spettanza nel quale vi sia carenza di organico.

3. Le Società che dovessero rinunciare tardivamente o successivamente all'ammissione saranno retrocesse al primo Campionato a libera iscrizione con la perdita di tutti i diritti spettanti sugli atleti tesserati e con l'obbligo del pagamento, a favore della Lega, di una sanzione pari all'importo della garanzia stabilita per il Campionato a cui hanno rinunciato.

4. Gli atleti della Società che rinunci entro il 13/06/2023 o comunque non sia ammessa al Campionato di Serie A3 e che venga ammessa al Campionato di Serie B saranno liberi di tesserarsi in favore di qualsiasi altro sodalizio affiliato, fermo restando il diritto della Società di precedente tesseramento di introitare le indennità previste dal Regolamento in materia che dovrà essere versato dalla Società di nuovo tesseramento dell'atleta richiedente.

5. Le Società che non siano state ammesse al Campionato di Serie A3 per mancanza di requisiti potranno, previa richiesta da inoltrare alla FIPAV e per conoscenza alla Commissione entro due giorni lavorativi dal ricevimento del provvedimento di non ammissione, essere ammesse, mantenendo tutti i diritti sportivi, al primo Campionato successivo a quello di spettanza nel quale vi sia carenza di organico.